Journalism (blog)

L'Italia ha sbagliato a non risanare subito le banche
(pubblicato in Il Secolo XIX il 2015-12-19, p. 1)

di
Andrea Monticini

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Perchè in USA sono stati aumentati i tassi di interesse certificando una ripresa solida dell'economia americana mentre in Italia stiamo ancora discutendo di salvataggi bancari? Per due motivi fondamentali. In primo luogo una diagnosi errata nel 2009. Infatti, quando uno Stato spende molto e per troppo tempo denaro pubblico si ha una crisi per troppo debito pubblico. Quando imprese e famiglie spendono molto e per troppo tempo denaro privato, si ha una crisi per troppo debito privato. In entrambi i casi si ha una crisi, ma le cure necessarie sono molto differenti. In presenza di troppo debito privato, il governo può decidere di prendersi in carico, rendendolo pubblico, una parte di debito, alleviando così momentaneamente imprese e famiglie dall'onere di ripagamento del debito in modo da non deprimere troppo i consumi. Mentre, in presenza di troppo debito pubblico il governo, non riuscendo più ad emettere nuovo debito, è costretto a perseguire una politica di austerità aumentando le tasse (se non vuole dichiarare default o non può creare inflazione). La crisi iniziata nel 2007 fu trattata giustamente negli Stati Uniti come crisi bancaria (quindi troppo debito privato) e come tale curata: debito privato che si trasforma in debito pubblico con l'aggiunta di una politica fiscale e monetaria espansiva. In Italia e nell'area euro, la crisi iniziata dalla Grecia a fine 2009 è stata percepita in modo errato come crisi da troppo debito pubblico e quindi curata tramite austerità, aggravando la sottostante crisi bancaria con le negative implicazioni che questo produce. Il risultato come è evidente ancora in questi giorni è stato un disastro: due banche - Banca Carige e Banca Monte dei Paschi- salvate dal dissesto con forti aumenti di capitale e quattro banche salvate a spese di azionisti, obbligazionisti subordinati e fondo di risoluzione (quindi l'intero sistema bancario). Soprattutto il dubbio che non sia finita qui.! Che cosa avrebbero dovuto fare i governi? Anzichè sostenere che il nostro sistema bancario fosse il migliore del mondo, avrebbero dovuto immediatamente provvedere ad un massiccio aumento di capitale, anche con soldi pubblici, come hanno fatto altri Stati, anche del Nord Europa: all'epoca la legislazione europea l'avrebbe consentito. Questo avrebbe permesso di risanare subito le banche e avere avuto un sistema creditizio pronto per finanziare la ripresa, anzichè ostacolarla. In secondo luogo un miglior mercato finanziario lasciato libero di operare. A questo proposito è emblematico il caso di Banca Etruria: nel 2014 (non 20 anni fa!) la Banca Popolare di Vicenza era pronta ad acquistare tutte le azioni di Banca Etruria riconoscendo un premio agli azionisti. Il Consiglio di Amministrazione di Banca Etruria ed i rappresentanti di interessi locali si espressero negativamente facendo così naufragare l'offerta (a Vicenza ringraziano ancora!).

URL: http://monticini.eu/owr/2015_12_19/