Journalism (blog)

Per funzionare una banca ha bisogno di un modello e non solo del patrimonio
(pubblicato in Avvenire il 2021-08-06, p. 17)

di
Andrea Monticini

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Il Ministero del Tesoro, ipotizzando che possa raggiungere un possibile accordo con la Commissione Europea, dovrebbe restare azionista di riferimento di Banca Monte dei Paschi di Siena (MPS) oltre il 2021, oppure sarebbe più opportuno invece che cedesse la propria quota, permettendo in tal modo al Monte dei Paschi di Siena di essere integrato in un altro gruppo bancario? La domanda, constatando le reazioni suscitate già dal semplice avvio della trattativa per l’acquisizione di MPS da parte di Unicredit, è senz’altro attuale. Per rispondere è bene chiedersi di cosa abbia bisogno una banca per poter generare valore e se il Ministero del Tesoro, o un’altra banca, siano in grado di poterglielo garantire. Una banca, come una qualsiasi impresa, ha bisogno di due ingredienti fondamentali: 1) un patrimonio adeguato; 2) un modello di business redditizio che le permetta di combinare i differenti fattori produttivi in modo efficace ed efficiente. La presenza contemporanea dei due elementi costitutivi, pur risultando in stretta relazione tra loro, non è da dare né per scontata né tantomeno per ovvia perché una banca può avere un patrimonio elevato (al limite illimitato), ma un modello di business che brucia ricchezza, anziché generarla. Quando il modello di business consuma il patrimonio, perché la banca distrugge risorse, si rende necessaria l’iniezione di nuovo capitale da parte degli azionisti. In altre parole, la presenza di un patrimonio adeguato è una condizione necessaria, ma non sufficiente per avere una banca in grado di generare reddito. Ovviamente, in una situazione ottimale, un modello di business redditizio permette ad una banca di accantonare riserve (aumentando il proprio patrimonio e di conseguenza la propria solidità) e successivamente di distribuire gli utili agli azionisti. Sotto questo aspetto, il Ministero del Tesoro ha risorse adeguate per assicurare alla banca Monte dei Paschi di Siena un patrimonio adeguato, ma non è implicito che questo sia sufficiente per garantire alla banca MPS un modello di business redditizio. Come è dato comprendere, l’elemento strategico su cui porre attenzione risulta essere il modello di business. Quali sono le caratteristiche essenziali che permettono ad una banca di implementare un modello di business redditizio? La questione è complessa per molteplici e svariati motivi. La politica monetaria ultra espansiva degli ultimi anni ha compresso il margine di interesse, precludendo alle banche con modello di business tradizionale (es. MPS), di focalizzare la propria redditività sulla gestione caratteristica. L’innovazione tecnologica ha fatto diventare molte filiali bancarie non più profittevoli. Inoltre, la supervisione bancaria, operata dalla Banca Centrale Europea, ha fino ad oggi focalizzato la propria attenzione sulla solidità patrimoniale di una banca, richiedendo ad essa di diminuire le proprie attività rischiose. Senza rischio, tuttavia, non è possibile avere un rendimento e la redditività delle banche resta comunque un elemento tutt’altro che scontato. In questo scenario complesso, le banche italiane di successo si caratterizzano per la presenza di forti economie di scala ottenute tramite acquisizioni di altre banche; riqualificazione del personale verso i servizi di consulenza e gestioni patrimoniali. Tenendo in giusta considerazione questi elementi, la domanda iniziale può essere riformulata: Banca MPS è in grado di dar vita ad un polo autonomo bancario con un modello di business profittevole ed, eventualmente, quanto questo potrà pesare al principale azionista cioè al Ministero del Tesoro? Se la risposta fosse una cifra troppo gravosa, la vendita ad una banca sarebbe la soluzione più razionale e sensata.

URL: http://monticini.eu/owr/2021_08_06/